A 6 anni di distanza dall’ultima volta, Bicocca torna sul trono milanese del calcio a 11 maschile conquistando per l’undicesima volta il titolo in una finalissima diventata quasi una ‘tradizione’ dei Campionati Milanesi Universitari.

Una doppia rivincita per gli uomini di mister Beppe Calbi, che dopo i ko nella finale dei CMU dello scorso e anno e nella Superlega di quest’anno hanno la meglio di Bocconi per 4-2 dopo i tempi supplementari.

Il match comincia subito con una ghiotta occasione per Bocconi, ma è bravissimo il portiere di Bicocca Toscan a mandare la palla in corner in tuffo. Ma alla sua seconda occasione al settimo minuto, Bocconi non perdona. Sono infatti gli uomini in maglia arancione a sbloccare il match sugli sviluppi di un calcio di punizione in cui Filograno è lasciato colpevolmente libero nel cuore dell’area di rigore: il numero 19 dei ‘Pellicani’ ha tutto il tempo di salire in cielo e depositare di testa in porta il pallone dell0 0-1.

La reazione di Bicocca tarda ad arrivare e allora è ancora Bocconi a provare le offensive più pericolose. Al 13′ Stamenkovic è lanciato a rete in velocità, ma la sua conclusione di controbalzo si spegne alta sopra la traversa. Alla prima occasione, però, è abilissima Bicocca a tornare in partita. Un calcio di punizione conquistato da Ampah dopo una grande giocata a metà campo si trasforma ‘involontariamente’ in un assist raccolto e finalizzato da Fattore, che sveste i panni del centrale difensivo e toglie le castagne dal fuoco nel caldo giugno del Bicocca Stadium. La difesa di Bocconi si addormenta, la palla scodellata in mezzo da metà campo da Bonini viene lisciata e finisce proprio sui piedi di Fattore che, con estrema freddezza, spedisce in rete senza indugi.

Neanche il tempo di festeggiare che Bocconi torna in vantaggio due minuti più tardi, ancora sugli sviluppi di un calcio di punizione. Questa volta il colpo di testa vincente è a cura di Chiavarino, che prolunga la traiettoria del pallone fino a infilarlo sul secondo palo, alle spalle dell’incolpevole Toscan. Questa volta la reazione di Bicocca non tarda ad arrivare: al 22′ ci prova dalla distanza Marchesi, con un tiro che spaventa Aprile ma che si spegne alto sopra la traversa.

Il resto del primo tempo scorre via senza grandi emozioni, ma è proprio il portiere di Bocconi Aprile che diventa il grande protagonista dell’inizio della ripresa. Ad avvio ripresa Bocconi spreca l’opportunità per il possibile 3-1, ma è grazie a due interventi del suo estremo difensore che la partita non prende fin da subito una piega differente. Aprile prima si supera al 55′ con una gran parata, ma replica al 58′ con un intervento, se possibile, ancor più prodigioso per neutralizzare in tuffo una punizione dalla trequarti tanto precisa quanto potente da parte di Bicocca. Il 2-2 dei padroni di casa è solo rimandato di qualche minuto: Bicocca spinge, infatti, sull’acceleratore e Aprile questa volta nulla può quando Matera riceve palla spalle alla porta e nel giro di una frazione di secondo la spedisce in rete. È il minuto numero 60 sul cronometro e la partita è più aperta che mai.

Subentra, però, in entrambe le squadre la paura di sbagliare, di concedere all’avversario quel tanto che basta per trovare lo squillo che vale il titolo. I minuti trascorrono così veloci fino al 90′, quando l’arbitro decreta la fine dei tempi regolamentari. Il copione della gara nel giro di 90 secondi a inizio del secondo tempo supplementare, quando dopo essere entrato dalla panchina sale in cattedra Marwane Frattini, eletto MVP della gara. Al 107′ il numero 98 di Bicocca ‘ubriaca’ sul lato destro dell’area di rigore il suo avversario, prima di trovare il corridoio giusto in cui far passare il pallone che, dopo aver attraverso tutta l’area piccola, finisce sul piede di Finiguerra per il sorpasso bicocchino. Palla a centrocampo, Bocconi prova subito l’immediato arrembaggio ma dopo aver recuperato la sfera la retroguardia di Bicocca la consegna ancora una volta nei piedi di Frattini che, dal nulla e con una visione di gioco da vero leader, manda Belloni a tu per tu con Aprile (che tocca, ma non abbastanza) per il definitivo 4-2 di Belloni che vale l’undicesima coppa, la prima alzata al cielo nel Bicocca Stadium.

BICOCCA – BOCCONI 4-2 d.t.s (2-2)
Marcatori:
7′ Filograno (BO); 16′ Fattore (BI); 18′ Chiavarino (BO); 60′ Matera (BI); 107′ Finiguerra (BI); 109′ Belloni (BI).

BICOCCA: Toscan, Ampah, Bonini, Fattore, Finiguerra, Ghisleni, Matera, Roscioli, Scerri, Sciumé, Marchesi. A disp: Aigotti, Marcucci, Merlino, Ragni, Rosati, Maraschio, Frattini, Cellini, Belloni. All.Giuseppe Calbi. Dirigenti: Jacopo Rossi e Alessandro Orlando.

BOCCONI: Aprile, Costantini, Stamenkovic, Attanasio, Gaggini, Turricelli, Cucuzza, Perogio, Filograno, Chiavarino, Bertozzi. A disp: Shai, Sopranzetti, Janssen, Di Nola, Casucci, Quarti, Valente, Pallotta, Aversario. All. Alberto Maria Mancini. Dirigenti: Paolo Alfredo Carlone e Renato De Chiara.

MVP DELLA PARTITA

Marwane Frattini (Bicocca): Entra dalla panchina e cambia la partita, autore dei due assist decisivi nel secondo tempo supplementare che regalano l’undicesima alla Bicocca.

I COMMENTI

Giuseppe Calbi, allenatore Bicocca: «Sono molto contento per questa vittoria conquistata da un gruppo affiatato, creato completamente da zero negli ultimi due anni dopo l’interruzione per il Covid. Penso che la differenza rispetto alle altre squadre l’abbia fatta il carattere e la qualità di tutta la rosa, con 24 titolari, che ci ha permesso di essere ad alto livello durante tutta la stagione e di accelerare sempre nella fase finale di tutte le partite»

Tommaso Costantini, giocatore Bocconi: «A differenza della prima finale di Superlega non siamo stati cinici. Complimenti alla Bicocca per la stagione fatta e la vittoria del campionato. Un applauso ai miei ragazzi che hanno dato tutto e a cui non posso rimproverare nulla. Si conclude una stagione che ci ha visto trionfare in Superlega e arrivare in finale di campionato, con tanti ragazzi nuovi che si sono inseriti molto bene nel gruppo. Ci faremo trovare pronti anche l’anno prossimo».

 

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