Riflettori accesi sui Master, categoria che ricomprende i canottieri più maturi da 27 anni in su.
Gare disputate sul bacino toscano di Roffia dotato di 6 corsie anziché 8, il che ha reso necessario la disputa di numerose batterie di qualificazione nella giornata di sabato stante che in quasi tutte le regate gli equipaggi iscritti erano più di 6.
Ieri alcuni nostri atleti, nonostante l’impegno e i buoni riscontri cronometrici, non sono riusciti a qualificarsi per le finali: Paolo Bertollo e Fabrizio Fruscione nel doppio cat. A (tempo 3:39); Lorenzo Mazzeo e Alberto Davoli nel doppio C (3:41); Stefano Lo Cicero Vaina sul 4 di coppia misto B del DIBI Rowing (4:04); Leonardo Modulo nel singolo D (4:40); Paolo Bertollo, Giovanni Prinetti, Renato Fedeli, Enrico Consolandi, Francesco Zuccon, Matteo Romagnoli Mosca, Federico Barilli, Vincenzo Baglieri timonati da Michela Bertuzzi nell’otto E (3:53).
Diversi di loro, peraltro, si sono rifatti la domenica con ottimi risultati a bordo di altre imbarcazioni.
Veniamo alle finali disputate oggi, che vedono CUS Milano / Canottieri San Cristoforo conquistare 5 medaglie d’oro , 4 d’argento e 3 di bronzo.
Medaglia d’oro per Matteo e Niccolò Ciapparelli nella regata in doppio che ha visto fronteggiarsi equipaggi formati dal padre e dal figlio: bella soddisfazione per la famiglia Ciapparelli che evidentemente dimostra di possedere il canottaggio nel proprio DNA.
Seconda medaglia d’oro nel 4 con A per Mirko Fabozzi, Stefano Ciccarelli, Luca del Prete insieme a Carlo Alberto Vedana del CUS Bari che chiudono la propria gara in 3:26.
Terzo oro per Matteo Ciapparelli e Stefano Lo Cicero Vaina nel doppio C: una delle nostre coppie storiche si è ricostituita e ha messo tutti gli avversari in riga col tempo di 3:23.
Ancora oro per Lucrezia Lollio, Michela Bertuzzi, Anna Girotto e Daniela Bialetti che si riconfermano campionesse italiane nel quattro di coppia C con 3.58 superando al photo finish il Padova soltanto di una pallina.
Infine oro per Andrea Riva in veste di timoniere dell’otto E del CUS Pavia.
Veniamo alle medaglie d’argento, la prima delle quali conquistata da Fabrizio Fruscione, Giovanni Prinetti, Renato Fedeli e Federico Barilli che chiudono con un ottimo 3:51. Risultato meritato da questi ragazzi che si allenano seriamente da alcuni anni.
Secondo argento per Lucrezia Lollio nel singolo A con 4:10.
Terzo argento per Michela Bertuzzi con 4:19 nel singolo C.
Ultimo argento per Mirko Fabozzi, Stefano Ciccarelli, Luca Del Prete e Mario Castoldi (CUS Bari) con 3:26 nel quattro senza A.
Quanto ai bronzi: il primo conquistato da Otello Bronzoni (nomen omen) nel singolo B con 4:26; il secondo da Filippo Moscatelli, Federico De Maddalena, Dario Gerone e Matteo Zani nel quattro di coppia B con 3:20; il terzo da Andrea Riva questa volta al timone dell’otto mix over 54 del Pro Monopoli.
Dopo i medagliati ci sono gli equipaggi che si sono classificati dal quarto al sesto posto cui va, a seconda dei casi, il rammarico per non essere saliti sul podio o la soddisfazione per aver comunque partecipato ad una finale di campionato italiano.
Ecco i loro nomi: Enrico Consolandi e Leonardo Modulo nel 2 senza E; Filippo Moscatelli e Matteo Zani nel doppio B; Dario Gerone nel singolo B; Vincenzo Baglieri, Matteo Romagnoli, Francesco Zuccon e Davide Iervolino nel quattro senza E; Marco Iriti e Gianmarco Guglielmino nel 2 senza A che devono rinunciare alla medaglia per soli 7 decimi di secondo; infine Davide Iervolino nel singolo D.
Una particolare menzione per Davide che con 4:26 ha migliorato di 3″ il risultato conseguito ieri in batteria e che denota sempre maggior sicurezza in acqua.
Si chiude il sipario su questa edizione che ancora una volta ha visto un notevole tasso qualitativo anche tra atleti che sono dilettanti allo stato più puro in quanto impegnati nei ruoli e nelle professioni che si sono aggiudicati nel campionato della vita.