Domenica 25 giugno 2023, nona giornata dei Campionati Nazionali Universitari di Camerino

La 76esima edizione dei Campionati Nazionali si chiude per il CUS Milano con 14 ori, 12 argenti (13 contando quello opzionale del calcio a 5 femminile) e 13 bronzi. Un bottino totale di 40 medaglie che supera di gran lunga le 30 ottenute a Cassino un anno fa (11 ori, 10 argenti e 9 bronzi).

La ‘regina’ del medagliere è stata l’atletica leggera, che da sola negli ultimi due giorni dei CNU ha portato 7 ori, 6 argenti e 6 bronzi, oltre che la vittoria a squadre per il CUS Milano tanto nella classifica femminile quanto in quella maschile. Un successo in termini numerici per la delegazione del CUS Milano, ma anche qualitiativi: il ritorno all’oro del basket maschile, la riconferma del volley femminile bi-campione nazionale unievrsitario e qualche sopresa negli sport individuali sono solo il biglietto da visita di un Campionato Nazionale Universitario che viene consegnato direttamente alla storia del CUS Milano. A questo link si possono consultare tutte le medaglie vinte: cliccare qui.

Venendo al racconto dell’ultima giornata, sono tre gli ori conquistati. Giacomo Proserpio (Cattolica) domina per distacco la gara del lancio del martello, chiudendo con la misura di 67.56, trovata nel secondo lancio. Lo studente-atleta del CUS Milano ha condotto una gara troppo al di là delle capacità dei suoi avversari, mai realmente al passo della sua media di lancio mantenuta ben oltre i 63 metri. Dai lanci arriva anche l’oro di Lorenzo Bruschi (Politecnico), mattatore del giavellotto insieme a Lorenzo Bertocchi (Statale): per i due atelti CUS Milano sono arrivati rispettivamente la medaglia d’oro (con la misura di 67.42) e quella d’argento (63.64). Il terzo e ultimo oro è il piatto forte di casa, la 4×400 femminile, dominata in 3:40.90 (quasi 6 secondi di vantaggio sul secondo posto) da una staffetta completamente composta da studentesse della Statale: Lucrezia Lombardo, Faith Nyadzuwa Gambo, Alessia Brunetti e Virginia Troiani. 

Oltre al già citato argento di Bertocchi, secondo gradino del podio anche per Gaia Pedreschi (Bicocca) nei 200 metri (24.27) e Luca Negri (Politecnico), autore di una gara superlativa nel salto in alto, dove non partita con i favori del pronostico ma raggiungendo l’altezza di 2.06, eguagliando il suo personal best che a Camerino è valsa una prestigiosa e sudata medaglia d’argento.

Dall’atletica, infine, sono arrivate le medaglie di bronzo per Vittoria Radaelli (Politecnico) che spinge la sua gara di salto con l’asta fino alla misura di 3.90. Sul gradino più basso del podio arrivano anche Francesco Camilli (San Raffaele) nei 400 hs e la staffetta 4×400 maschile composta da Edoardo Franzi (Bicocca), Giorgio Isacco (Politecnico), Andrea Edmondo Lardini (Politecnico) e lo stesso Camilli.

Doppia gioia anche nel karate, dove dal kumite arrivano due medaglie. Sono quella d’argento di Anna Guerini (Cattolica) nella categoria 55 kg e il bronzo di Nicole Carrera (Cattolica) nei 68+ kg.

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Fotografie di Marco Maffessanti